Il progetto produrrà notevoli ricadute industriali sulle PMI coinvolte, che beneficeranno dell'accesso a know-how che difficilmente reperirebbero in altri ambiti, e potranno cosi competere con potenzialità accresciute in un mercato come quello del monitoraggio ambientale e industriale, la cui espansione è in corso. L'impatto più importante del presente progetto risiede nella realizzazione di una infrastruttura di monitoraggio e controllo nel suo complesso che insista su di un dispositivo mobile e quindi facilmente trasportabile. Tale infrastruttura è appositamente progettata per poter essere utilizzata in ambienti ostili quali la sommità dei vulcani attivi, la quale fa uso di sistemi di alimentazione d'avanguardia ottimizzati nel rapporto dimensioni/peso/rendimento. Il progetto si propone inoltre di realizzare applicazioni scientifiche multi-disciplinari con l'utilizzo di hardware di tipo low power e infrastruttura software dedicata, facilmente interrogabile mediante sistemi di trasmissione di vario tipo. I dati grezzi o pre-elaborati acquisiti dal sistema possono, mediante l'adozione di sistemi web ed interfacce utente ad alto livello, essere raggiungibili "on demand" da utenti abilitati mediante l'utilizzo di vari dispositivi e resi utilizzabili dalla comunità scientifica mediante l'uso di un portale web. Ciò consente di diffondere le informazioni verso soggetti esterni abilitati o Enti preposti quali, ad esempio, gli Enti di Ricerca, le Prefetture e la Protezione Civile per le opportune interazioni con le comunità ed i privati. Il sistema costituisce, come detto, una struttura modulare, pertanto è possibile pensare l'utilizzo dello stesso anche in diversi ambiti tra i quali, l'industria, i sistemi di monitoraggio ambientale etc. Ciò favorisce la convertibilità dell'opera prodotta e la facile implementazione di diverse tipologie di prodotti associabili ad usi e finalità differenti. Questo consente il possibile incremento dell'occupazione di personale ad alta specializzazione professionale in tutti quei contesti ove occorra monitorare la presenza di gas pericolosi, le anomalie termiche, le eventuali diffusioni di agenti chimici inquinanti. La gestione di dati provenienti da telecamere termiche permette ad esempio di valutare la sequenza temporale di tali attività anche in assenza di altri sistemi di controllo.
Settori di applicazione
- Monitoraggio Geofisico di ambienti ostili;
- Monitoraggio ambientale
- Monitoraggio di impianti industriali pericolosi
- Stazione mobile di monitoraggio forestale
- Stazione mobile di sicurezza militare
Destinatari
- Dipartimento di Protezione Civile Nazionale
- Dipartimento di Protezione Civile Regionale
- Corpo Forestale dello Stato
- Enti di Ricerca (tra cui lo stesso INGV)
- ARPA
- Ministero della Difesa
- Enti di gestione energia e ambiente
- Impianti industriali pretrolchimici
Considerato il carattere modulare del sistema si propongono tre allestimenti.
- Stazione completa: Stazione di monitoraggio mobile dotata di sistema di alimentazione Fotovoltaico/Idrogeno con sistema elettrochimico di storage dell'energia, sistema di trasmissione ad alta velocità ridondante, set di sensori per il monitoraggio geochimico, set di sensori per la misura di gas, telecamera termica ad alta definizione, sensori meteo e software per la gestione totale della stazione da remoto.
- Stazione base: Stazione di monitoraggio mobile dotata di sistema di alimentazione Fotovoltaico/Idrogeno con sistema elettrochimico di storage dell'energia, sistema di trasmissione ad alta velocità ridondante.
- Sistema di controllo: Piattaforma hardware di controllo multiparametrica dotata di interfaccia ethernet, harddisk a stato solido per lo storage di dati, driver di controllo general purpose per sensori di misura e software di gestione.